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Apocynaceae
Vinca minor L.
Pervinca minore, Erba vinca, Fior di morto.
Forma biologica: Ch rept÷Camefita reptante (Piante con gemme
perennanti poste a non più di 20 cm dal suolo e con portamento
strisciante.)
Descrizione: Pianta erbacea perenne, sempreverde, glabra, con
sottile rizoma strisciante da cui hanno origine 2 tipi di fusti:
fertili, eretti e con i fiori, sterili e striscianti portanti le sole
foglie e radicanti ai nodi; altezza sino a 20 cm.
Le foglie sono opposte, portate da un breve picciolo,
ellittico÷lanceolate a margine intero. La pagina superiore è glabra,
lucida di colore verde scuro, quella inferiore più chiara, opaca e con
nervature reticolate in rilievo.
I fiori, peduncolati, sono inseriti singolarmente all'ascella delle
foglie superiori, hanno calice diviso in 5 lacinie triangolari, la corolla
azzurro÷violetta (talvolta anche bianca o rosa) è tubulosa, si apre alla
fauce in cinque lobi spatolati.
I frutti cilindrici e acuminati all'apice, sono composti da due
follicoli divergenti, simili a una capsula, contengono semi ovali di
colore nero.
Fioritura: Febbraio÷Aprile (talvolta le piante rifioriscono in
autunno e anche in inverno inoltrato)
Tipo corologico: Medio÷Europ.÷Caucas.
Distribuzione in Italia: Comune in tutto il territorio, assente in
Sardegna.
Habitat: Boschi di latifoglie, soprattutto querceti, predilige la
terra umida e ricca di humus; da 0 a 1.300 m.
Note di sistematica: Simile è Vinca major L. che si
distingue per le dimensioni maggiori delle foglie e del fiore e per il
calice cigliato.
Etimologia: Il nome del genere dal latino “vincire”=”legare”,
perché i lunghi getti striscianti erano usati per preparare ghirlande. Il
nome specifico si riferisce alle dimensioni della pianta in
contrapposizione all'affine Vinca major L..
Proprietà ed utilizzi: Ha proprietà diuretiche, astringenti,
digestive, ipotensive. Per uso esterno ha proprietà antiinfiammatorie.
Fonte dell'alcaloide vincamina, che viene impiegato nell'industria
farmaceutica come stimolante cerebrale e vasodilatatore.
Le foglie hanno proprietà antinfiammatorie, utili nelle dermatosi, per
foruncoli ed eczemi. L' infuso, impiegato in bagni ed impacchi, ha una
discreta funzione cosmetica su pelli delicate ed irritabili.
Le radici di queste flessuose piante formano un fitto intrico, in grado di
trattenere lo strato superficiale dei terreni in pendi
Curiosità: Ai fiori della Pervinca e alle foglie sempreverdi è
associato il concetto di fedeltà in amicizia e di tenacia del ricordo. Era
ritenuta simbolo di verginità, ed era usanza spargerne i fiori davanti
agli sposi o disporre quattro piccoli mazzetti agli angoli del letto
coniugale.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche sono indicate a mero
scopo informativo e devono sempre essere prescritte e seguite dal medico.
Foto riprese sul Monte Cecilia
- Colli Euganei
da Renato Trevisan
Fonti: Wikipedia - sito www.funghiitaliani.it |
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