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L' Erba storna comune (Thlaspi arvense Carl von Linné, 1753) è una piccola pianta erbacea, appartenente alla famiglia delle Brassicaceae. SistematicaLa
famiglia delle
Brassicaceae (assieme alle
Asteraceae) è una delle più numerose delle
Angiosperme con circa 350
generi e 3000
specie[1],
diffusa principalmente nella fascia temperata e fredda del nostro globo.
Il
genere
Thlaspi
comprende oltre un centinaio di
specie,
una quindicina della quali sono presenti spontaneamente sul territorio
italiano. EtimologiaIl
nome generico (Thlaspi) ha una origine
ellenica nel vocabolo (è un verbo) ”thlaò”
(= io schiaccio, comprimo), alludendo probabilmente alle forme discoidali
appiattite del frutto di questa pianta molto più evidente del fiore
stesso. Mentre il nome specifico (“arvense”) fa riferimento al suo
habitat
tipico : nei campi. MorfologiaLa pianta di questa scheda ha un ciclo biologico annuale (senza getti sterili), è glabra e di colore glauco. Ha odore di aglio. L'altezza media della pianta è di 30 – 60 cm (altezza minima anche 10 cm). La forma biologica è terofita scaposa (T scap), ossia sono piante erbacee che differiscono dalle altre forme biologiche poiché, essendo annuali, superano la stagione avversa sotto forma di seme; sono inoltre munite di asse fiorale eretto e con poche foglie. RadiciRadice tipo fittone. FustoIl fusto è eretto, angoloso e semplice (eventualmente ramoso alla base). FoglieLa forma delle foglie in genere è lanceolata (lievemente spatolata : la massima larghezza della lamina si presenta verso la metà apicale) con dimensioni medie : larghezza 2 cm; lunghezza 6 cm. Il margine è grossolanamente dentato (ma possono essere anche intere). Le foglie lungo il fusto sono disposte in modo alterno e sono sagittate-amplessicauli. Appassiscono precocemente per cui è facile trovare individui privi di foglie. Le foglie basali hanno un breve picciolo di 0,5 – 3 cm. InfiorescenzaI fiori sono ermafroditi, attinomorfi (in realtà sono fiori dissimmetrici – a due piani di simmetria) e tetrameri (calice e corolla composti da 4 parti). Diametro del fiore 4 – 5 mm.
FruttiIl frutto consiste in una siliquetta deiscente non articolata (suddivisa in segmenti) ma alata (le due ali sono più lunghe dello stilo persistente disposto in posizione apicale al frutto), peduncolata e glabra. Rispetto al fusto è in posizione patente e sporge in fuori (le siliquette sono orientate tangenzialmente al fusto). La forma è discoide appiattita (obcordata, divisa in due porzioni o logge – carenatura centrale molto evidente) e incavata alla sommità, mentre la base è acuta. I semi (non alati ma rugosi) sono fissati lateralmente e sono da 2 a 8 per ogni loggia. Larghezza del frutto 11 – 16 mm. Lunghezza dei peduncoli : 10 – 12 mm. Larghezza media delle ali : 3 mm. Lunghezza dello stilo persistente : 0,1 – 0,3 mm. Distribuzione e habitat
Foto riprese sui Colli
Berici Fonti: Wikipedia |
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