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Gladiolus italicus Miller
Sinonimi: Gladiolus segetum Ker-Gawl.
Famiglia:Iridaceae
Nome volgare: Gladiolo dei campi, Spaderella,
Giglio rosso
Etimologia: dal latino
Gladiolus = piccola spada ed ancora dal latino
italicus ad indicare la zona di maggior distribuzione.
Morfologia:
Pianta erbacea perenne, alta fino a 70 cm,
dalle foglie lunghe e acuminate come lame di
spada, con nervature rilevate e parallele.
Possiede tra i fiori più belli della nostra
flora spontanea, grandi, rosa porpora intenso con venature più chiare.
Sono riuniti in una spiga terminale di 6-10 fiori alla sommità di un
robusto stelo, avvolto per buona parte della sua lunghezza dalle 3-5
foglie.
Il frutto è una capsula che contiene semi privi di ali.
Distribuzione , habitat, fioritura:
Distribuita ovunque nella Regione mediterranea, in Italia è diffusa
principalmente al Centro e al Sud nei prati, nei campi coltivati, negli
oliveti. Non moltissimi anni fa macchiava di rosa i campi di grano ancora
verde, mentre oggi è sempre più raro trovarlo in grandi quantità poiché le
lavorazioni profonde del terreno che portano i bulbi in superficie e la
pratica sempre più diffusa del diserbo ne limitano la diffusione. In
Italia si può trovare principalmente al Centro e al Sud. Cresce nei campi
coltivati, oliveti e terreni erbosi, pendii rocciosi, fino a 700 m, dove
fiorisce da aprile a maggio.
Cresce nei campi coltivati, oliveti e terreni erbosi, pendii rocciosi,
fino a 700 m,dove fiorisce da aprile a maggio.
Foto
riprese sul Monte Cecilia - Colli Euganei
da Renato Trevisan
Fonti: Wikipedia - sito
www.funghiitaliani.it |
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