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MorfologiaÈ un grande arbusto che raggiunge un'altezza di 4 m, chioma larga fino a 4 m, molto ramificato. I rami sono coperti di peluria. Ha foglie decidue, scabre, lunghe fino a 25cm, lungamente picciolate a lamina di colore verde scuro, dalla forma triangolare. Le venature della pagina inferiore sono pelose. Fioritura tra luglio e agosto. I fiori bianchi, stellati, riuniti in grandi corimbi intensamente profumati, ricordano quelli del gelsomino. I frutti autunnali sono bacche rotonde, delle dimensioni di un pisello, racchiuse da un calice a forma di lanterna di colore rosso-cardinalizio. Dapprima verdi, si scuriscono all'apertura del calice, diventando blu-viola. Non sono tossici. Esemplari notevoliA Pavia, in viale Matteotti, si trova un esemplare alto circa 5 metri. DistribuzioneOriginaria della Cina, Giappone e l'isola di Giava, è la specie di Clerodendrum più comune in Italia. Introdotta nel 1800 dal Giappone, la si trova nella pianura Padana. Usi
Metodi di coltivazioneSopporta bene il caldo e il freddo (fino a -10C), ma vuole una buona esposizione al sole. Si riproduce per semina in primavera, per talea semilegnosa o interrando porzioni delle radici.
Fonti: Wikipedia
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