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Campanula con foglie di pesco (nome scientifico Campanula persicifolia L.) è una pianta erbacea perenne, dai fiori blu a forma di campana, appartenente alla famiglia delle Campanulaceae. SistematicaQuesto
genere è molto
vasto : secondo le varie classificazioni si arriva anche oltre alle 250
specie elencate.
Una sessantina circa sono spontanee del nostro territorio; le altre hanno
origine dai territori delle zone temperate dell'emisfero boreale (una
ventina e forse più sono originarie dell'America
del Nord). È comunque dalle regioni
mediterranee che si pensa abbia avuto inizio la distribuzione, nel resto
del mondo, di queste piante. Il
Sistema Cronquist
assegna al
genere
Campanula la
famiglia delle
Campanulaceae e l'ordine
delle
Campanulales mentre
la moderna
classificazione APG
la colloca nell'ordine
delle
Asterales (stessa
famiglia). Sempre in base alla
classificazione APG
sono cambiati anche i livelli superiori (vedi tabella a destra). VarietàEsistono diverse
varietà a fiori semplici ma anche doppi. In questo caso 3 o 4
corolle si formano
l'una dentro l'altra creando un notevole effetto visivo simile ad una
coccarda. Naturalmente queste varietà sono quelle più ricercate dal
giardinaggio.
SinonimiLa specie Campanula persicifolia, in altri testi, può essere chiamata con nomi diversi. L'elenco che segue indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:
EtimologiaL'etimologia di
questa pianta è abbastanza intuitiva : il nome del
genere
(“campanula”) deriva dalla forma a campana del fiore; mentre il nome
specifico (“persicifolia” = con foglie di pesco) fa riferimento alla
somiglianza delle foglie a quelle del
pesco. MorfologiaLa forma biologica della pianta è definita come emicriptofita scaposa (H scap): quindi è perennante per mezzo di gemme messe sul terreno; mentre il portamento consiste in un asse fiorale allungato con poche foglie. La pianta nel suo insieme è glabra, mentre al suo interno è presente del succo lattiginoso. Le foglie non sono persistenti (solo il fusto rimane durante l'inverno). L'aspetto è quello di cespi radicali ramosi e un po' striscianti. RadiciLa radice è fusiforme e ingrossata. FustoI fusti sono eretti, striati, angolosi e pubescenti con peli riflessi (flessi verso la luce). Inoltre nella parte alta sono ramosi e glabri. Possono arrivare fino a 1 metro di altezza. FoglieLe foglie sono semplici a disposizione alterna, senza stipole. La forma è simile a quelle del pesco, quindi sono lunghe e strette.
InfiorescenzaL'infiorescenza è quella tipica dei racemi poco numerosi (racemi lassi), ma lunghi (si sviluppano per diversi centimetri lungo il fusto). FioriI fiori sono peduncolati e grandi. Sono inoltre ermafroditi, gamopetali, attinomorfi, pentameri. Dimensioni : lunghezza del peduncolo 1 – 2 cm, dimensione totale del fiore 4 cm.
FruttiIl frutto consiste
in una capsula
deiscente
contenente molti semi. Distribuzione e habitat
In cucina si usano i fiori, le foglie e le radici. Queste piante non temono il freddo per cui sono facili da coltivare nei giardini a qualsiasi quota e latitudine. Sono inoltre presenti delle belle varietà a fiori doppi (vedere il paragrafo “Varietà”).
Foto
riprese sui Colli Euganei - Monte Ceva Fonti: Wikipedia
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